Naro

Omicidio agricoltore a Naro, 40enne condannata a 22 anni

La Corte di Assise di Agrigento, presieduta dal giudice Alfonso Malato con a latere il giudice Alessandro Quattrocchi, ha condannato alla pena di ventidue anni di reclusione Anisoara Lupescu, 40enne di origine rumena, accusata dell’omicidio del connazionale Pinau Constantin massacrato a colpi di zappa e bastone in un agguato nel quale restò ferita pure la […]

Pubblicato 4 anni fa

La Corte di Assise di Agrigento, presieduta dal giudice Alfonso Malato con a latere il giudice Alessandro Quattrocchi, ha condannato alla pena di ventidue anni di reclusione Anisoara Lupescu, 40enne di origine rumena, accusata dell’omicidio del connazionale Pinau Constantin massacrato a colpi di zappa e bastone in un agguato nel quale restò ferita pure la moglie di quest’ultimo nell’estate 2018. La Corte ha riqualificato il reato di tentato omicidio nei confronti della moglie della vittima in lesioni. Disposta anche la provvisionale di 50 mila euro nei confronti della parte civile. L’accusa, sostenuta in aula dal pm Emiliana Busto, chiedeva la condanna a venticinque anni.

Anisoara Lupescu è l’unica imputata del processo che si è celebrato col rito ordinario. Nello stralcio abbreviato sono stati condannati a trent’anni di carcere Il marito e il figlio della signora Lupascu,  Vasile Lupascu, 44 anni, e Vladut Vasile Lupascu, 19 anni. La vicenda risale all’estate del 2018 quando, alle prime luci dell’alba dell’8 luglio, secondo l’accusa, i due Lupascu, padre e figlio, accompagnati anche dalla moglie, ora a processo con il rito ordinario, si scagliarono contro Constantin Pinau colpendolo ripetutamente con una zappa e un bastone. Il movente sarebbe da ricercare in dissidi tra le due famiglie.

La difesa è rappresentata dall’avvocato Diego Guiarratana mentre la parte civile dagli avvocati Giovanni Salvaggio e Francesco Scopelliti. 

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