Un’intera famiglia di quattro persone dall’Ucraina orientale a Santa Elisabetta. Lo comunica Beniamino Biondi che in queste settimane sta coordinando gli arrivi dei profughi direttamente sul territorio della provincia: “Sono arrivate in Sicilia da Cracovia, per mezzo di un aereo, di cui anche in questa occasione ho sostenuto il costo personalmente. Sono due mamme, Viktoria (26) e Yuliia (37) e due bambini, Varvara (9) e Lev (5). Ho trovato loro ospitalità presso il Comune id Santa Elisabetta, in appartamento autonomo sotto il controllo dell’Amministrazione Civica che provvederà a tutti gli adempimenti di competenza. Ringrazio il Sindaco Mimmo Gueli, che si è speso per offrire un alloggio ai rifugiati, il vice Sindaco Giovanna Iacono, che si è recata con altri in aeroporto per accogliere direttamente le persone, e tutta la comunità che ha dimostrato ampia solidarietà con la scelta di accogliere i rifugiati. Domani si terrà in comune un momento di accoglienza pubblica alla presenza delle autorità per offrire un saluto e dare indicazioni sulla modalità di gestione della loro permanenza.”

Così il sindaco Gueli: “Siamo certi che la nostra Comunità darà il suo contributo concreto nell’accoglienza, nell’inclusione e nell’integrazione di queste due famiglie.  Vi terremo informati su tutte le iniziative che porteremo avanti come Amministrazione comunale, in collaborazione e in sinergia con le Istituzioni preposte e le associazioni autorizzate.  Un ringraziamento a Beniamino Biondi, referente di un’associazione che promuove lo sviluppo delle relazioni tra i due Paesi e che, di concerto con l’ambasciata Ucraina di Roma, sta fornendo supporto all’organizzazione dell’accoglienza e delle raccolte di aiuti.  Un grazie, infine, all’Associazione Giubbe d’Italia, che ha fornito, come sempre, il suo prezioso supporto logistico.”