Oggi alla presenza di numerose Autorità dello Stato, Militari, Religiose, Civili e delle Associazioni, la villetta di via Cesare Terranova tra Racalmuto e Grotte è stata intitolata ai Caduti della strage di Nassiriya. L’evento, nato da una collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Racalmuto e l’Associazione “Un sogno per domani” ha voluto celebrare la ricorrenza del 19°anniversario dell’eccidio di Nassirya che ha visto il sacrificio di 28 morti di cui 19 italiani e 9 iracheni.

Interessanti sono stati gli interventi dei Sindaci Maniglia di Racalmuto, Alfonso Provvidenza di Grotte e Luigi Nigrelli di Comitini, seguiti dalle toccanti testimonianze di Sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciuta, del Colonnello dei Carabinieri Vittorio Stingo, della Dirigente Scolastica Carmela Campo, del Presidente dell’Associazione “Un sogno per domani” Nicola Macaluso e dall’Arciprete Carmelo La Magra.

Particolarmente commoventi sono stati i racconti degli alunni dell’ I.C. “Leonardo Sciascia” di Racalmuto su quanto accaduto a Nassirya.

Il solenne momento della scopertura della lapide è stato valorizzato dalla deposizione di due ceste di fiori, portati dai Vigili Urbani di Racalmuto e dai membri dell’Associazione, nonché dall’esecuzione del silenzio fatta da un giovanissimo trombettista della banda musicale “G.Verdi”.