Ragusa

Spara ad amico di infanzia dopo lite: fermato 58enne

Al culmine di una lite per motivi economici ha estratto la pistola e sparato a un imprenditore, suo amico di vecchia data. Poi si è dato alla fuga e solo l’indomani si è costituito. Un uomo di 58 anni, Elio Greco, è stato fermato dalla Squadra mobile di Ragusa e dal commissariato di Vittoria per tentato omicidio […]

Pubblicato 5 anni fa

Al culmine di una lite per motivi economici ha estratto la pistola e sparato a un imprenditore, suo amico di vecchia data. Poi si è dato alla fuga e solo l’indomani si è costituito.

Un uomo di 58 anni, Elio Greco, è stato fermato dalla Squadra mobile di Ragusa e dal commissariato di Vittoria per tentato omicidio aggravato e porto illegale d’armi da fuoco. Stamani il gip ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere. Lo scorso 18 aprile l’imprenditore, accompagnato da un suo dipendente, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale, riferendo ai medici di essere caduto all’interno della sua azienda e di essersi ferito.Dopo aver prestato le prime cure i sanitari lo hanno sottoposto a una radiografia, scoprendo la presenza di un proiettile, che la vittima ha fatto risalire a un vecchio incidente di caccia.

 Immediate sono scattate le indagini della Polizia e anche davanti agli agenti l’imprenditore ha continuato a mentire. Solo grazie ai racconti di alcuni testimoni, inizialmente reticenti, è stato possibile ricostruire i fatti. Il 18 aprile la vittima e Greco, amici di vecchia data, hanno discusso per motivi economici all’interno del piazzale della ditta dell’imprenditore. La lite è rapidamente degenerata e dagli insulti i due sono passati alle mani.

Spintoni e schiaffi fino a quando Greco non ha estratto una pistola e ha esploso un colpo all’indirizzo della vittima, ferendola. Alcuni dipendenti che hanno assistito alla scena hanno immediatamente soccorso l’imprenditore e uno di loro lo ha condotto in ospedale. Il 20 aprile Greco si è costituito e per lui è scattato il fermo, convalidato oggi dal gip. L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità e ha indicato agli agenti il luogo in cui ha nascosto la pistola, che è stata recuperata e sequestrata.

La vittima, condotta nuovamente in ospedale, è stata sottoposta a un intervento chirurgico per l’asportazione del proiettile che solo per puro caso non ha intaccato organi vitali. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *