Nell’Irlanda di fine ottocento la contessina Anna Delarey torna a casa dopo aver finito il college. Non conosce l’amore, ma sa cosa vuole: non permetterà a nessuno, nemmeno a sua madre, di farle accettare un matrimonio combinato. Sogna un uomo da amare, al di là delle convenzioni sociali e, quando incontra Julian, il bel marinaio, è amore assoluto in grado di illuminare ogni cosa. Anna e Julian, forti del loro sentimento, sono convinti di poter superare qualsiasi pregiudizio, ma il destino è in agguato e Anna si troverà di fronte ad una scelta: rimanere ancorata ad un passato che non può più tornare oppure faticosamente, coraggiosamente, lottare per il proprio futuro.

Una lettura leggera, scorrevole, appassionante e sorprendente.

Anna:moderna, caparbia, intelligente e speranzosa; convinta che l’amore vinca su tutto, superando ogni pregiudizio. Non accetta le imposizioni del suo tempo. Anna non sopporta le ragazze altezzose che si ritrova intorno a balli e tè pomeridiani e preferisce di gran lunga passeggiare nei boschi, proprio durante una delle sue passeggiate, incontra Julian, marinaio analfabeta che la colpisce subito. Presto i pomeriggi con Julian diventano il momento che Anna attende con trepidazione. Purtroppo però, i due ragazzi vengono scoperti.

Da qui un periodo buio, fatto d dolore e lacrime. Ci si immerge in una trama complessa dove è difficile riuscire a capire come andrà a finire.

Una storia affascinante fatta di amore filiale, eros, fedeltà e amicizia; una storia fitta di colpi di scena che tengono il lettore in tensione fino all’ultima pagina. Uno stile di scrittura semplice, fluido ed elegante. Ambientazioni ben descritte; personaggi ben descritti sia fisicamente che caratterialmente ed emotivo.

Le tematiche affrontate in maniera delicata.

Un invito a non arrendersi, a lottare, a fare le proprie scelte, per quanto difficili possano essere, e ad apprezzare i pochi che realmente se lo meritano.