Abbandono di rifiuti, in tre giorni scoperti 24 “sporcaccioni” a Sciacca
Ventiquattro violazioni delle norme contro l'abbandono dei rifiuti sono state accertate in appena 72 ore a Sciacca
Ventiquattro violazioni delle norme contro l’abbandono dei rifiuti sono state accertate in appena 72 ore a Sciacca. È stato possibile grazie ad alcune telecamere mobili in dotazione al locale comando della polizia municipale. Diversi cittadini sono stati immortalati mentre si disfacevano di spazzatura di ogni tipo nella pubblica via. Rifiuti abbandonati per strada malgrado, a pochi metri di distanza, si trovi l’isola ecologica della Srr, un centro comunale di raccolta dove la cittadinanza può regolarmente conferire agli addetti rifiuti ingombranti, mobili in disuso, vecchi materassi, elettrodomestici e computer non più funzionanti.
“L’abbandono di spazzatura per strada – dice l’assessore alla Polizia municipale Alessandro Curreri – è stato registrato in giorni festivi o negli orari in cui l’isola ecologica è chiusa. Non ci sarebbe bisogno di lasciare i rifiuti in questo modo quando basterebbe solo utilizzare, con senso civico, un servizio esistente. Quello che accade è un comportamento inconcepibile”. Tra le due dozzine di violazioni accertate, gli agenti hanno identificato un soggetto che in almeno due giornate diverse ha raggiunto la zona svuotando il portabagagli della sua auto dai propri rifiuti.
La polizia municipale di Sciacca ricorda che depositare la spazzatura al di fuori dall’isola ecologica, oltre a configurare un problema di decoro urbano, genera conseguenze anche sul piano igienico sanitario, e questo per via della possibilità che i rifiuti, soprattutto se umidi, generino fuoriuscita di percolato o per il solo fatto che animali randagi o volatili vadano a disperdere ulteriormente la spazzatura. Le sanzioni ammontano a 50 euro ciascuna, e i verbali sono in corso di notifica ai trasgressori.