Da settimane denunciamo la difficile situazione in cui si vengono a trovare alcune aree periferiche della città in cui si continuano ad abbandonare rifiuti di ogni genere. A nulla è valso qualche intervento per ripulire le aree che puntualmente, dopo pochi giorni, sono di nuovo trasformate in discariche. Hanno funzionato poco anche le telecamere acquistate dal comando dei vigili urbani di Sciacca utilizzate proprio in queste zone critiche. Si parla di centinaia di contravvenzioni ma il problema resta e ne è testimonianza la decisa presa di posizione del Consorzio Blue Fish, le cui aziende del settore ittico conserviero hanno sede in contrada Bordea a Sciacca. E’ stato il Presidente del consorzio, Nino Carlino, a scrivere una pec al Sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, nella quale viene segnalato che “nonostante l’attivazione del servizio Ecobus da parte del Comune, da diverse settimane, nell’area antistante gli stabilimenti di produzione, insiste una svariata quantità di rifiuti abbandonati, con grave pregiudizio per le persone che operano nelle aziende, con grave rischio per le produzioni – continua Carlino – ma anche mettendo in atto uno spettacolo indecoroso per le persone che transitano nella strada di accesso alla nostra area o peggio ancora per i clienti e\o visitatori interessati alle nostre produzioni. Per questa ragione – conclude il Presidente del Consorzio Blue Fish – vorrei sollecitare un intervento risolutivo per una situazione che oltre ad essere incresciosa, rappresenta un reale pericolo per la prosecuzione delle nostre attività.”