Akragas sempre più giù: cede anche ad Acireale
I biancazzurri sono adesso soli all'ultimo posto in classifica, il distacco dalla zona salvezza aumenta paurosamente
L’Akragas perde ancora. Lo fa sul campo dell’Acireale con la quale condivideva, prima di questa giornata, l’ultimo posto in classifica che porta alla retrocessione diretta.
Una strada che, dopo appena un quarto di campionato, sembra tracciata visto che non si scorge il minimo accenno di ripresa, né sotto il piano del gioco, né tanto meno su quello caratteriale.
Qualcuno potrebbe dire che il campionato è ancora lungo, ma è piuttosto chiaro che l’involuzione di gioco e la mancanza di risultati non può che portare a questo triste epilogo.
LA CRONACA
Dopo un primo tempo incolore, con entrambe le squadre che si sono studiate senza mai affondare il colpo, nella ripresa l’Acireale va subito avanti e Gerlero salva con i piedi su un tiro ravvicinato di Cassese.
All’8° però l’estremo difensore akragantino è protagonista in negativo quando confeziona la frittata sbagliando l’uscita su un calcio piazzato e permettendo a Tortora di depositare in rete il pallone del vantaggio.
L’Akragas si sfalda, mostra grandi limiti in tutti i settori, si affida all’improvvisazione ed è incapace di ragionare e impostare azioni d’attacco che portino il pallone dalle parti di Zizzania che non compirà, nella ripresa, il minimo intervento.
Al 90’ l’unico tentativo lo prova Palazzolo, di testa su calcio d’angolo, con palla alta.
LA NOTA DELLA SOCIETÀ AKRAGAS
“Il patron dell’Akragas Giuseppe Deni comunica che, alla luce della nuova sconfitta in campionato contro l’Acireale, causata dall’ennesima prestazione opaca della squadra, ha deciso di intervenire immediatamente sul mercato per rafforzare l’organico in quei reparti carenti di qualità ed esperienza. Domani è prevista una riunione societaria e da martedì saranno presi seri provvedimenti nei confronti di quei calciatori che hanno deluso le aspettative della vigilia. La Società tiene tantissimo all’Akragas, che non merita certamente di navigare nei bassi fondi della classifica.Il patron Deni intende rassicurare la tifoseria sul futuro del club, che ha alle spalle una storia gloriosa, e promette il massimo impegno per salvare la categoria con l’ingaggio di giocatori in grado di poter aiutare l’Akragas a rimanere in Serie D”.