Palermo

Sorpresi a bere in taverna abusiva: arrestato ricercato

Ricercato per una condanna a tre anni di reclusione viene scovato in una taverna abusiva intento a bere con alcuni amici. Un tunisino di 27 anni è stato arrestato a PALERMO dalla Polizia, che ha fatto scattare i sigilli anche per il locale. Gli agenti sono intervenuti in via Giovanni Grasso, nel quartiere dell’Albergheria, dopo una segnalazione […]

Pubblicato 5 anni fa

Ricercato per una condanna a tre anni di reclusione viene scovato in una taverna abusiva intento a bere con alcuni amici. Un tunisino di 27 anni è stato arrestato a PALERMO dalla Polizia, che ha fatto scattare i sigilli anche per il locale.

Gli agenti sono intervenuti in via Giovanni Grasso, nel quartiere dell’Albergheria, dopo una segnalazione arrivata attraverso Youpol. Giunti sul posto hanno trovato una saracinesca chiusa ma voci e rumori di sottofondo provenire dalla taverna. Immediato è scattato il blitz che ha permesso di scovare all’interno dell’attività commerciale tre uomini seduti attorno a un tavolo e intenti consumare bevande in violazione delle misure adottate dal Governo per il contenimento dei contagi da Coronavirus.

Dentro il locale erano stati sistemati un bancone da bar, numerose cassette di bevande alcoliche, bottiglie sparse, sedie e tavolini. Il ‘proprietario’, il 27enne tunisino arrestato, è risultato privo di autorizzazioni comunali e sanitarie e destinatario di un provvedimento di carcerazione, emesso dalla Procura di Padova, dovendo scontare una pena di circa 3 anni di reclusione e una multa di 3000 euro. L’uomo è stato arrestato, condotto al carcere Pagliarelli e sanzionato per l’esercizio abusivo del locale e per la violazione delle misure per il contenimento del Covid-19. A tale ultima sanzione sono stati sottoposti anche gli altri due cittadini tunisini presenti dentro la taverna abusiva: un 17enne che nei giorni scorsi si era allontanato da una comunità di Trapani cui è stato riaffidato, e un 45enne regolare sul territorio. Il locale e le attrezzature sono stati sequestrati.

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