Agrigento, medici odontoiatri a confronto su nuove prospettive
Una manifestazione che porterà nella Città dei Templi medici odontoiatri di tutta la Sicilia che si confronteranno su “Punti fermi e nuove prospettive”
Questo fine settimana Agrigento ospiterà il Congresso regionale dell’Andi, Associazione nazionale dentisti italiani: una manifestazione che porterà nella Città dei Templi medici odontoiatri di tutta la Sicilia che si confronteranno su “Punti fermi e nuove prospettive”.
Il Congresso si terrà al Dioscury Bay Palace a partire da questa mattina e fino al pranzo di domani, sabato.
A presiedere i lavori saranno il Presidente Andi Sicilia, Andrea Cannavò, e Carlo Ghirlanda, Presidente Nazionale Andi.
“La professione odontoiatrica ha tanti punti fermi, primo fra tutti la nostra Andi che apre alla visione di nuove prospettive” dice Andrea Cannavò, Presidente regionale Andi, che spiega anche il legame tra quest’idea e l’immagine del territorio agrigentino scelta a rappresentarla.
Il programma scientifico è ricco e variegato e si muove, appunto, avvicendando tradizione e innovazione. Sono, infatti, numerosi i temi che saranno affrontati nel corso dei lavori: implantologia e riabilitazione, progetti terapeutici e attività clinica. Previsto un focus sull’odontoiatria nel tempo della pandemia, mentre diversi interventi tratteranno stimolanti aspetti legati all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali a disposizione del settore. Le relazioni saranno affidate a medici odontoiatri di fama ed esperti, le cui capacità sono ampiamente riconosciute e che ricoprono anche ruoli istituzionali importanti; tra questi, accanto ai rappresentanti degli Atenei universitari siciliani, il presidente nazionale della Cao, la Commissione Albo Odontoiatri, Raffaele Iandolo, e i vertici nazionali dell’Enpam rappresentata da Gianpiero Malagnino. Proprio per la sua valenza formativa, il corso è stato accreditato come evento ECM e darà ai partecipanti 16 crediti.
Sabato mattina è previsto anche l’aggiornamento degli ASO, assistenti degli studi odontoiatrici.
“È prassi consolidata identificare Agrigento con i simboli legati alla Valle dei templi e, più recentemente, con la Scala dei Turchi. Quest’anno abbiamo voluto cambiare prospettiva, aggiungendo a questi straordinari ‘punti fermi’ convenzionali tutta la bellezza della Riserva di Punta Bianca”. Non a caso, in copertina, il depliant propone l’opera “Puntabianca”, di Salvatore Morgante (2022).
Per Luigi Burruano, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici della provincia, “la decisione di Andi di ripartire proprio da Agrigento, dopo due anni di Covid e di fermo, ci onora perché è riconoscimento dell’importanza della nostra provincia nel panorama medico odontoiatrico regionale e nello stesso tempo ci stimola a restare sempre aggiornati e pronti per offrire ai cittadini prestazioni di qualità elevata”.