Camastra dice no a Girgenti Acque. Comitato per la gestione in house del servizio
Negli ultimi giorni a Camastra, paesino dell’agrigentino a pochi chilometri da Naro, si parla solo di una cosa: Toglieteci tutto, non l’acqua!Ieri è stato costituito il comitato cittadino per la gestione diretta del servizio idrico comunale. Il comitato si pone lo scopo di farsi portavoce della volontà dei cittadini del comune di Camastra. Il medesimo […]
Negli ultimi giorni a Camastra, paesino dell’agrigentino a pochi chilometri da Naro, si parla solo di una cosa:
Toglieteci tutto, non l’acqua!
Ieri è stato costituito il comitato cittadino per la gestione diretta del servizio idrico comunale.
Il comitato si pone lo scopo di farsi portavoce della volontà dei cittadini del comune di Camastra.
Il medesimo intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e civile, in particolare opera per la difesa e gestione in house (diretta) dell’acqua del comune di Camastra. Il comitato, infatti, ritiene che la gestione in house del servizio idrico comunale debba proseguire, perché ci sono tutti i requisiti.
La creazione del comitato cittadino è stata conseguenza dell’ipotesi che il Comune di Camastra possa cedere le sue reti al gestore del servizio idrico integrato Girgenti Acque.
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