Cavi elettrici “sospesi” nel centro storico: la denuncia di Italia Nostra
A denunciarlo è l’associazione Italia Nostra
Cavi elettrici pericolosi e pericolanti nel centro storico di Agrigento. A denunciarlo è l’associazione Italia Nostra che ha deciso di inviare una lettera al sindaco Franco Miccichè e al Soprintendente dei Beni Culturali di Agrigento.
La lettera
“Con la presente intendiamo richiamare l’attenzione delle SS.LL. su un problema annoso e mai risolto; esso contribuisce significativamente a compromettere il decoro di edifici e monumenti della nostra città.Ci riferiamo alla presenza di cavi elettrici e telefonici “sospesi”, che in via Atenea e nelle rimanenti strade del centro storico fanno mostra di sé, penzolando dalle facciate o passando disinvoltamente, del tutto visibili, da un edificio a un altro. I suddetti cavi sono sicuramente di varie tipologie e destinati a finalità diverse; alcuni saranno vetusti e ormai in disuso, altri tuttora attivi; certamente sono riconducibili a differenti gestori.Si tratta di una situazione indecorosa che danneggia l’immagine del nostro centro storico e che va risolta una volta per tutte. Chiediamo pertanto che, in tempi brevi, vengano contattate tutte le società interessate alla posa e all’utilizzo dei suddetti cavi; che, insieme a tecnici delle stesse, vengano programmati ed effettuati accurati sopralluoghi per inventariare i cavi presenti e per distinguere quelli in disuso da quelli tuttora attivi; che vengano individuate le modalità più opportune per rimuovere i primi e nascondere i secondi. Si tratta certamente di un programma impegnativo, ma realizzabile gradualmente. “