Cocaina, hashish e munizioni: padre, figlio e nipote arrestati a Palma di Montechiaro
In manette un quarantenne di Palma di Montechiaro, il figlio minorenne ed il nipote ventunenne. In casa trovate munizioni e droga
Fermati in auto dalla polizia vengono sorpresi in possesso di piccole quantità di stupefacente – cocaina e hashish – ma già suddivise in dosi pronte per essere spacciate. Nella perquisizione domiciliare, scattata subito dopo in due abitazioni, sono state rinvenute due munizioni detenute illegalmente e quasi cinquanta grammi di hashish. I poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro hanno eseguito tre arresti: si tratta di un quarantenne pregiudicato, del figlio appena sedicenne e del nipote ventunenne.
Il controllo è scattato lo scorso 16 settembre. La polizia, impegnata in un servizio finalizzato al contrasto degli stupefacenti, ha fermato l’auto con a bordo i tre palmesi. Il quarantenne, già noto alle forze dell’ordine, era peraltro sprovvisto della patente di guida. Un controllo più approfondito ha permesso ai poliziotti di rinvenire modiche quantità di droga ma già suddivisa in dosi. La perquisizione si è estesa poi alle abitazioni di padre e figlio e del nipote. Nella casa dei primi è stata rinvenuta mezza panetta di hashish mentre in quella del secondo due munizioni illegalmente detenute.
Il gip del tribunale di Agrigento ha convalidato gli arresti disponendo l’obbligo di dimora per il quarantenne, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il ventunenne e l’obbligo di permanenza a casa per il minorenne con l’autorizzazione concessa soltanto per andare a scuola. Gli indagati sono difesi dagli avvocati Ninni Giardina e Rossana Avanzato.