Agrigento

Come migliorare l’ambiente: convengo all’Università di Agrigento

Migliorare l’ambiente e la qualità di ciò che mangiamo per salvare il pianeta e preservare più a lungo la nostra salute, con tanti accorgimenti che ognuno di noi può adottare ogni giorno. Si parlerà anche di questo al convegno sul tema “Una nuova politica per la tutela dell’ambiente e la salute dell’uomo – Verso Agenda […]

Pubblicato 4 anni fa

Migliorare l’ambiente e la qualità di ciò che mangiamo per salvare il pianeta e preservare più a lungo la nostra salute, con tanti accorgimenti che ognuno di noi può adottare ogni giorno. Si parlerà anche di questo al convegno sul tema “Una nuova politica per la tutela dell’ambiente e la salute dell’uomo – Verso Agenda 2030” il convegno organizzato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, presieduto da Maria Giovanna Mangione, in programma venerdì prossimo dalle 8:30, nell’aula magna Luca Crescente del Polo universitario di Agrigento.

Il convegno sarà suddiviso in due sessioni: durante la prima, dalle 8:30 alle 13:30, si discuterà di “Dall’agroecologia all’economia circolare per la salvaguardia della salute dei cittadini e degli ecosistemi”; nella seconda sessione dei lavori, dopo una degustazione di prodotti della biodiversità siciliana, quindi dalle 15 alle 19:30, si approfondiranno temi legati a “Le nuove politiche regionali, nazionali ed europee verso Agenda 2030”. 

Durante la pausa pranzo, dalle 13 alle 15, prevista una degustazione dei prodotti della biodiversità siciliana. 

“Abbiamo voluto organizzare questo convegno – afferma Maria Giovanna Mangione – per affrontare temi che riguardano tutti noi da molto vicino essendo la tutela dell’ambiente e le nuove politiche di produzione di cibo, strettamente connessi al nostro star bene. Per questo da un’idea di politica, legata alla sostenibilità delle produzioni agricole, alla salvaguardia della fertilità dei suoli e alla protezione dell’ambiente, nasce la protezione della salute umana. Argomenti come atti di congresso di una politica nuova, quella di Agenda 2030, recentemente trattati al Congresso nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, svoltosi a Matera, che affronteremo anche con gli Ordini professionali dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri; dei Medici Veterinari, dei Chimici e Fisici della Sicilia. Un incontro importantissimo – conclude Maria Giovanna Mangione – durante il quale, soprattutto nella sessione pomeridiana, avremo modo di scambiarci opinioni, idee, nuove politiche di sviluppo per un nuovo Psr, per una nuova politica di sostenibilità non soltanto ambientale ma di agricoltura come cultura di un nuovo modo di pensare a noi, all’ambiente e alla salute umana”.

Dopo i saluti di Giovanni Di Maida, presidente del Polo universitario di Agrigento; del sindaco FirettoSabrina Diamanti, presidente del Consiglio nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali; Ettore Castorina, coordinatore dei Poli decentrati dell’Università di Palermo; Franco Celestre, vicepresidente della Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Sicilia; Vincenzo Nicoli, presidente dell’Ordine interprovinciale dei Chimici e Fisici della Sicilia; Giovanni Vento, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Agrigento; Nicola Maria Barbera, presidente della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Veterinari della Sicilia, avrà inizio la prima sessione dei lavori centrata sul tema Dall’agroecologia all’economia circolare per la salvaguardia della salute dei cittadini e degli ecosistemi. 

Al tavolo dei relatori Giovanni Dara Guccione, di Crea, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria; Giacomo Minio, docente di Economia e Politiche dei beni culturali al dipartimento Culture e società dell’Unipa; Calogero Romano, consigliere dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Agrigento; Calogero Alaimo Di Loro, presidente del consorzio Isola Bio Sicilia; Mauro Uniformi,  consigliere del Consiglio nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali; Maria Rosa D’Anna, direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’Ospedale  Buccheri La Ferla di Palermo; Vincenzo Castronovo, comandante del Centro Anticrime Natura dell’Arma dei carabinieri; Valentina Palmeri, vicepresidente  della IV Commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Ars.

Nella seconda sessione si discuterà de “Le nuove politiche Regionali, Nazionali ed Europee Verso Agenda 2030” con Maria Giovanna Mangione; Guido Bissanti, della Consulta per la lotta alla desertificazione della Sicilia; Michele Catanzaro, vicepresidente della III Commissione Attività Produttive all’Ars; Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della VI Commissione Salute, Servizi Sociali e Sanitari all’Ars; Rosalba Cimino, della XIII Commissione Agricoltura alla Camera Deputati; Fabrizio Trentacoste, della 9ª Commissione permanente Agricoltura e produzione agroalimentare al Senato; Dino Giarrusso, della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale all’Europarlamento; Dario Cartabellotta, direttore dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea.

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