Giornata dell’educazione, incontro alla scuola Guarino di Favara
Il CTS e Scuola Polo per l’Inclusione G. Guarino di Favara organizzano per lunedi 24 gennaio un incontro-dibattito per approfondire e sensibilizzare sull’importanza della giornata dell’educazione. Era il 24 gennaio del 2018 quando il mondo ha celebrato per la prima volta una giornata sul tema dell’Educazione, una giornata proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per […]
Il CTS e Scuola Polo per l’Inclusione G. Guarino di Favara organizzano per lunedi 24 gennaio un incontro-dibattito per approfondire e sensibilizzare sull’importanza della giornata dell’educazione.
Era il 24 gennaio del 2018 quando il mondo ha celebrato per la prima volta una giornata sul tema dell’Educazione, una giornata proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per affermare l’istruzione come diritto fondamentale. Circa 265 milioni di bambini e adolescenti in tutto il mondo, però, non hanno l’opportunità di entrare o completare la scuola.
Sono in programma numerosi interventi e contributi da parte di professionisti ed enti e associazioni del territorio e non, sarà un momento dedicato al ruolo svolto dall’istruzione nel nostro paese e in altri paesi del mondo.
Si prevedono i contributi di Dirigenti Scolastici, Esperti, del Prof. Flavio Fogarolo, referente per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità presso l’USP di Vicenza e formatore di didattica inclusiva, della Dott.ssa Carmela Matteliano, referente dell’Osservatorio locale sulla Dispersione Scolastica, di animatori culturali che si occupano di scuole particolarmente disagiate del mondo. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito il 24 gennaio come Giornata Internazionale per riconoscere all’educazione scolastica la fondamentale importanza nell’educazione alla pace e allo sviluppo sostenibile, come previsto anche da alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 definita dall’ONU. L’Istruzione è una responsabilità civile e in questo quarto anno di celebrazione il tema sarà: “Cambiare rotta, trasformare l’istruzione” E come definito dalle Nazioni Unite “Per trasformare il futuro bisogna sostenere uno dei diritti fondamentali dell’uomo: avere libero accesso all’istruzione, anche attraverso le relazioni tra i vari Paesi e tramite le tecnologie che oggi permeano le nostre vite”.


