Agrigento

“La Gastroenterologia nel 2025”, tre giorni di confronto ad Agrigento

Si parlerà di prevenzione, microbioma intestinale, cancro del colon e dieta mediterranea capace di ridurre l’incidenza di malattie cardiovascolari, tumori, diabete e disturbi cognitivi, oltre a rallentare il declino cognitivo tipico dell’invecchiamento

Pubblicato 5 ore fa

Si intitola “La Gastroenterologia ad Agrigento nel 2025” il congresso promosso da Ambrosia, in programma da giovedì a sabato ad Agrigento, con l’obiettivo di affrontare alcuni dei temi più importanti della Gastroenterologia e dell’Endoscopia digestiva. Temi, questi, che ruotano attorno alla prevenzione, considerata la maniera più efficace e meno costosa per affrontare patologie importanti. Durante il congresso, illustri scienziati faranno il punto sulla prevenzione del cancro gastrico e sarà affrontato un argomento che sta cambiando il modo di fare medicina: la comprensione, le modifiche e l’utilizzo del microbioma intestinale. Un capitolo del congresso, inoltre, sarà dedicato alla prevenzione del cancro del colon, seconda causa di morte per tumori in Italia per uomini e donne, che si riduce grazie allo screening oncologico, la mortalità fino al 30 per cento. Non mancherà una sessione sull’impatto della dieta sulle patologie digestive che, con l’agroalimentare locale, dà un importante apporto per una reale prevenzione primaria. 

Il congresso sarà inaugurato giovedì, alle 16, al Museo Pietro Griffo: dopo i saluti delle autorità, si terranno le letture magistrali a cura di Cristiano Spada e Nageshwara Reddy alle quali farà seguito l’intervento di Nino Cartabellotta sul tema “Il SSN 47 anni dopo la sua nascita: come sta realmente?”. Si proseguirà con le relazioni di Claudio Costamagna, Antonino Saleno e Paolo Cilona. 

Nelle giornate di venerdì e sabato la sede congressuale sarà la sala Zeus al Palacongressi. Venerdì, dalle 9, la prima sessione dei lavori farà il punto su “Prevenzione e diagnosi precoce”. Al tavolo dei relatori si alterneranno Marcello Maida, Renato Cannizzaro, Pietro Mascagni, Angelo Zullo e Amrita Sethi. Subito dopo si terranno la lettura magistrale di Antonio Gasbarrini e Loris Lopetuso e l’expert opinion di Salvatore Camilleri. La seconda sessione dei lavori è centrata sul “Trattamento mini invasivo” con le relazioni di Horst Neuhaus, Giorgio Carlino, Alessandro Sferrazza e Ilaria Tarantino. Lettura magistrale a cura di Marina Baretti ed expert opinion di Dario Raimondo. La terza sessione dei lavori è centrata sui “Disturbi del metabolismo, lotta all’obesità e prevenzione del diabete” con gli interventi di Paolo Montalto, Maurizio Vinti, Dario Pitocco, Guido Costamagna e l’expert opinion di Laila Vinti.  La quarta sessione sul tema “problematiche a lungo dibattute ma di ineludibile attualità” sarà trattata da Peter Malfertheiner, Massimo Bellini, Roberto Vassallo, Paolo Usai Satta e l’expert opinion Socrate Pallio.  

Sabato l’appuntamento è alle 8:40 con la quinta sessione dei lavori con la relazione di Laila Vinti che anticipa la discussione sul tema “La dieta mediterranea: promozione della salute nel rispetto delle tradizioni culturali ed enogastronomiche locali” tenuta da Maurizio Vinti, Giuseppe Milazzo, Giovanni Gatto, Giuseppe Salerno, Adriana Chirco, Roberto Vassallo, Giuseppe Disclafani, Luigi Maria Montalbano e Giovanni Giardina. I lavori si concluderanno alle 14, dopo il Question time.

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