Lampedusa

“Lampedusa, Isola di Pace”: tre giorni di eventi tra arte, cultura e sport

"Lampedusa, Isola di Pace" e' l'evento promosso dall'amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa che si terra' da giovedi' 28 a sabato 30 aprile

Pubblicato 3 anni fa

Lampedusa, Isola di Pace” e’ l’evento promosso dall’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa che si terra’ da giovedi’ 28 a sabato 30 aprile sulla piu’ grande delle Pelagie per avviare – tra dibattiti, arte, cultura e sport – un percorso di pace nel cuore del Mediterraneo. “Quello che sta accadendo in Ucraina e’ sconvolgente – dice il sindaco di Lampedusa e Linosa Toto’ Martello – ognuno deve fare la propria parte per contribuire a superare questo conflitto. Ma il concetto di ‘pace’ non e’ legato solo all’assenza di guerra. Da oltre trent’anni Lampedusa, con la sua comunita’, e’ protagonista di una costante azione umanitaria legata al fenomeno dei flussi migratori: adesso e’ il momento di avviare un’azione di proposta. La nostra esperienza di isola di frontiera in prima linea per il rispetto dei diritti umani – aggiunge Martello – cosi’ come il nostro impegno umanitario riconosciuto a livello internazionale, sono il punto di partenza di un ‘Percorso per la Pace’ che, dal cuore del Mediterraneo, intende coinvolgere istituzioni, governi locali, societa’ civile, il mondo della scuola e dell’universita’, associazioni ed organizzazioni italiane ed internazionali”.

“Il Governo non e’ assente. C’e’ e vi ascolta. Ascolta un territorio, Lampedusa, che pratica la pace. Il Paese ha bisogno di trovare la pace che passi proprio per il Mediterraneo. La scuola d’Italia non e’ ferma, ha reagito prima allo choc della pandemia e poi all’insensata guerra in Ucraina. Sono 20 mila i ragazzi accolti nelle nostre scuole e anche se c’e’ la difficolta’ della lingua, occorre capirsi e comprendersi. Cioe’ prendersi insieme. E per un cammino di pace occorre la scuola che e’ il luogo in cui si studia per comprendere le parole”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, intervenendo da remoto al liceo Scientifico Pirandello di Lampedusa (Ag) dove e’ in corso l’iniziativa “Studenti di Lampedusa e Linosa, ambasciatori di pace”, nell’ambito della tre giorni di eventi “Lampedusa, isola di pace – meeting internazionale nel cuore del Mediterraneo”. Il sindaco delle Pelagie, Salvatore Martello, ha focalizzato l’attenzione non soltanto sulle problematiche della scuola e dell’insularita’, ma anche sui trasporti, sul caro gasolio che mette in ginocchio i pescatori e sui rincari dell’energia. “Vi consegniamo questo progetto di ambasciatori della pace – ha spiegato Martello – . E’ importante che i nostri studenti escano fuori da Lampedusa e portino altrove l’esperienza di questa isola. Solo cosi’ possiamo dire di avere un’Italia unica, senza differenze fra Nord e Sud. Ma quest’isola non puo’ e non deve essere lasciata sola”. Il ministro dell’Istruzione s’e’ detto disponibile ad organizzare una visita a Lampedusa ed ha garantito attenzione. “Questo e’ un Governo molto attento alle isole, mi faro’ portatore delle istanze avanzate. La frontiera non e’ un luogo di divisione, ma di unita’ e verro’ presto a toccare con mano le esigenze”

“E’ bello che i giovani delle scuole di Lampedusa si facciano ambasciatori di pace. E’ un’iniziativa che anche la Chiesa cattolica ha accolto e speriamo possa servire per diffondere il messaggio in questo mondo angariato dalle guerre”. Lo ha detto don Luca Camilleri, responsabile dell’ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Diocesi di Agrigento che e’ intervenuto all’iniziativa “Studenti di Lampedusa e Linosa, ambasciatori di pace” che e’ in corso al liceo Scientifico Pirandello della piu’ grande delle isole Pelagie, nell’ambito di “Lampedusa, isola di pace”, al posto dell’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano. “Il messaggio lanciato oggi e’ di solidarieta’ fra i popoli, di accoglienza che sono requisiti necessari per la pace – ha spiegato Camilleri – . La pace si costruisce, come insegna papa Francesco, su alcuni pilastri: verita’, giustizia, amore e liberta’. Se non ci sono queste condizioni, la pace non si potra’ mai realizzare”

Giovedi’ 28 aprile ore 10, al Liceo Scientifico Luigi Pirandello, presentazione dell’iniziativa “Studenti di Lampedusa e Linosa, Ambasciatori di’ Pace”, realizzata nell’ambito del progetto Fami “Lampedusa, citta’ simbolo d’Europa” promosso dall’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa in collaborazione con l’Istituto omnicomprensivo Luigi Pirandello. Grazie a questo progetto, co-finanziato dall’Unione europea e dal ministero dell’Interno, i giovani studenti di Lampedusa e Linosa diverranno “Ambasciatori di pace” e potranno raccontare la loro esperienza di vita in un’isola di frontiera ai coetanei di istituti scolastici di altre citta’ d’Italia e d’Europa. Insieme con gli studenti, le famiglie ed i docenti di Lampedusa e Linosa, partecipera’ il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. E’ stato invitato il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci (presenza in attesa di conferma). Interverranno il sindaco di Lampedusa e Linosa Toto’ Martello, il dirigente scolastico dell’Istituto Luigi Pirandello Alfio Russo, l’architetto Stefano Boeri, il sindaco di Marzabotto e presidente della “Scuola di Pace di Monte Sole” Valentina Cuppi, e la scrittrice Kaha Mohamed Aden.

Alle ore 15, al Sagrato del Santuario della Madonna di Porto Salvo “Il Percorso per la Pace di Lampedusa: un possibile nuovo scenario del Mediterraneo per il mondo”: e’ il tema dell’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa nell’ambito del progetto “Siren”. All’iniziativa e’ stato invitato il presidente della Camera Roberto Fico. I lavori saranno coordinati dal giornalista de Linkiesta Francesco Lepore. Dopo i saluti del sindaco di Lampedusa e Linosa Toto’ Martello interverranno (da remoto) il cardinale Matteo Zuppi arcivescovo metropolita di Bologna, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, il sindaco di Bari e presidente nazionale dell’Anci Antonio Decaro ed il ministro per la Cultura Dario Franceschini. Seguiranno gli interventi in presenza: il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il rettore dell’Universita’ di Teramo Dino Mastrocola, l’assessore per i rapporti con le Confessioni Religiose, Cultura della Memoria e della Legalita’ del Comune di Firenze Alessandro Martini, l’assessore alla Pace del Comune di Bergamo Marzia Marchesi. “Le voci dei territori di confine”: sindaci, amministratori, rappresentanti di organizzazioni della societa’ civile da Grecia, Cipro, Slovenia, Austria, Germania, Polonia, Ungheria, Malta e Romania. “Il valore della memoria”: il naufragio del 3 ottobre 2013. Seguiranno gli interventi dei rappresentanti di associazioni ed organizzazioni dell’Europa e del Mediterraneo, ed il contributo di Uclg (United Cities and Local Governments, la piu’ grande associazione internazionale di citta’ e governi locali che raggruppa oltre 1.000 membri di piu’ circa 120 paesi Onu, della quale fa parte il Comune di Lampedusa e Linosa). Venerdi’ 29, alle ore 17, in piazza Castello Cerimonia di inaugurazione dell’opera “Insieme”: la scultura in bronzo, realizzata dall’artista milanese Lucio Oliveri, e’ stata donata alla comunita’ di Lampedusa e Linosa da “Re d’Italia Art – societa’ internazionale per il collezionismo e l’editoria d’arte”. Insieme con il sindaco Martello e le autorita’ locali saranno presenti l’artista Lucio Oliveri, il presidente di “Re d’Italia Art” Marco Giordano e la coordinatrice del progetto Marzia Perotta. Sabato 30, alle ore 18, in via Roma, di fronte la sede del Comune, partenza della prima edizione di “Lampedusa corre per la Pace”, corsa competitiva sulla distanza di 10 km, e non competitiva sulla distanza di 5 km. L’evento e’ promosso dall’Asdoso Old Stars Olbia e dal Comune di Lampedusa e Linosa, con il patrocinio della Fidal Nazionale, del Comitato Fidal Sicilia e del Ceis.

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