Licata

Licata, Wwf ricorda Franco Galia a 14 anni dalla scomparsa

Franco Galia, attivista del WWF di Licata, è stato artefice di una miriade di battaglie

Pubblicato 3 anni fa

Ad onorare la memoria di Franco Galia, nel 14° anniversario della sua scomparsa, c’erano tanti e tanti amici, che con la loro presenza hanno dato testimonianza di quanto affetto girava intorno a lui.  Franco Galia, attivista del WWF di Licata, è stato artefice di una miriade di battaglie, fra le quali ha primeggiato quella relativa alla istituzione della Riserva di Torre Salsa a Siculiana.

Sulla Riserva di Torre Salsa addirittura scrisse una tesi di laurea per la Facoltà di Architettura. Gli amici si sono dati appuntamento a Licata in via Messico dove un giardino sarà intitolato a lui, e di ciò si è fatto garante il sindaco Giuseppe Galante, intervenuto in una piccola cerimonia, aperta da Don Salvatore Cardella, che ha avuto parole di conforto per gli amici e i parenti, elogiando le virtù di chi trova passione nelle opere di bene, che nel caso di Franco Galia prendono una dimensione planetaria. 

L’assessore Violetta Callea ha ribadito l’impegno per l’amministrazione in favore delle iniziative WWF, che si pone da sempre non in termini protestatari, ma criticamente collaborativi e pungenti quando necessario. Anche il vicesindaco Antonio Montana è intervenuto con richiami alla problematica dei cambiamenti climatici, dando testimonianza dell’impegno dell’amministrazione comunale verso questi temi che sono ormai diventati un’emergenza. 

Parole di commosso affetto sono state quelle che tanti amici hanno rivolto nei confronti di Franco Galia, che ha avuto un tracciato di vita particolarmente intenso. In chiusura, il presidente del WWF Sicilia Area Mediterranea ODV, Giuseppe Mazzotta, ha elogiato il percorso Francescano, passando anche attraverso l’attuale Papa che ha aperto la sua reggenza con l’Enciclica Laudato si’, ispirata all’emergenza ecologica di cui sta soffrendo il nostro creato. 

Erano presenti alla cerimonia anche il presidente dell’associazione A Testa Alta, Antonino Catania, due dipendenti nella Riserva di Torre Salsa oltre a tanti amici che hanno conosciuto Franco fin dall’azione cattolica o nel WWF.  A coordinare la cerimonia è stato il fratello di Franco, Gino Galia, responsabile del WWF a Licata, grande animatore e organizzatore di un gruppo di attivisti particolarmente vivace. 

Subito dopo la cerimonia, infatti, i volontari del WWF si sono recati presso la spiaggia di Marianello per un’azione di monitoraggio e cura della costa, per Missione Plastic Free della campagna GenerAzioneMare che si sta sviluppando su tutto il territorio nazionale. 

Franco Galia è sepolto al cimitero che si affaccia proprio sulla spiaggia di Marianello, dove qualche anno fa venne a nidificare una mamma tartaruga, di cui adesso i volontari aspettano il ritorno.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *