L’abbraccio di Santo Stefano Quisquina al popolo ucraino. In centinaia ieri sera si sono radunati in piazza della Vittoria, accendendo le “fiaccole della speranza”. L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione Comunale di Santo Stefano Quisquina . 

“Pieno sostegno all’Ucraina e al suo popolo, condanna della folle azione militare messa in atto dalla Russia. Così come le nazioni del mondo si stanno mobilitando era giusto dare un segnale delle popolazioni che si mobilitano”, ha detto nel corso della fiaccolata il Sindaco Francesco Cacciatore.

Il Sindaco ha anche annunciato che nei prossimi giorni si riunirà il Consiglio Comunale per esprimere la più ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina e i bombardamenti delle città, avvenuti in spregio ad ogni regola del diritto internazionale e per chiedere al governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in un’iniziativa di contrasto dell’aggressione assumendo le misure necessarie, entro la reazione della comunità internazionale che l’Onu deve garantire e con un ruolo attivo nelle alleanze difensive,  perché l’invasione sia fermata, l’Ucraina sia liberata e si possa tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere. L’iniziativa si è conclusa sulle note di “Imagine” di John Lennon eseguita dal giovane cantautore stefanese Libero.