Sciacca

Sciacca, rifiuti trattati senza autorizzazione: imprenditore condannato

La Corte di Cassazione, confermando il verdetto di secondo grado, ha condannato alla pena di nove mesi di reclusione e al pagamento di 4 mila euro di multa l’imprenditore P.C.P., 59 anni di Sciacca, per il reato di attività di gestione rifiuti non autorizzata.  In particolare il 59enne avrebbe utilizzato un terreno di 4.500mq in […]

Pubblicato 5 anni fa

La Corte di Cassazione, confermando il verdetto di secondo grado, ha condannato alla pena di nove mesi di reclusione e al pagamento di 4 mila euro di multa l’imprenditore P.C.P., 59 anni di Sciacca, per il reato di attività di gestione rifiuti non autorizzata. 

In particolare il 59enne avrebbe utilizzato un terreno di 4.500mq in contrada “Tabassi Santa Maria” , lungo la strada provinciale 37, per smaltire rifiuti pericolosi – ad esempio l’amianto – e non pericolosi – come ad esempio ruote e pezzi di auto.

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