Sciacca

Tavolo tecnico sull’imposta di soggiorno, le direttive

Turismo balneare, promozione, miglioramento spazi urbani. Sono tra le direttive su cui punterà l’Amministrazione comunale di Sciacca in una fase caratterizzata da tante incognite legate alla pandemia in atto e per sostenere uno dei settori portanti dell’economia locale tra i più danneggiati dalla crisi provocata dal coronavirus: il turismo. Le hanno illustrate il sindaco Francesca […]

Pubblicato 3 anni fa

Turismo balneare, promozione, miglioramento spazi urbani. Sono tra le direttive su cui punterà l’Amministrazione comunale di Sciacca in una fase caratterizzata da tante incognite legate alla pandemia in atto e per sostenere uno dei settori portanti dell’economia locale tra i più danneggiati dalla crisi provocata dal coronavirus: il turismo. Le hanno illustrate il sindaco Francesca Valenti e l’assessore al Turismo Sino Caracappa nel corso del tavolo tecnico sull’imposta di soggiorno che si è riunito nella tarda mattinata di ieri, in modalità telematica, alla presenza di rappresentanti istituzionali e del settore. 

Hanno partecipato all’incontro il commissario straordinario, con i poteri del Consiglio comunale, Pietro Valenti, l’assessore alle Finanze Michele Bacchi, il dirigente del Settore Finanze Filippo Carlino; Ignazio Grisafi del Consorzio Turistico Sciacca Terme, Riccardo Palazzotto dell’Associazione Sciacca Turismo, Ezio Bono di Agrigento Extra e Calogero Napoli, direttore degli alberghi di SciaccaMare. 

Nel corso della riunione, si è parlato della crisi del settore, dei disagi e delle preoccupazioni degli operatori, e dell’utilizzo dei fondi dell’imposta di soggiorno a sostegno del turismo e degli operatori che quest’anno dovrebbe subire delle riduzioni. Nel decreto ristori, si è detto, c’è un taglio del 50 per cento, rispetto allo scorso anno, dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni per mancati introiti. L’auspicio, per tutti, è la fine dell’emergenza, la ripresa del turismo e l’apertura delle attività ricettive. 

Con i fondi disponibili e facendo i conti con le incertezze del momento anche nella programmazione di eventi – hanno detto il sindaco Francesca Valenti e l’assessore Sino Caracappa – l’Amministrazione comunale si è data delle linee per l’utilizzo dell’imposta di soggiorno: il turismo balneare, il potenziamento della mobilità, la promozione della città, il miglioramento della qualità degli spazi urbani. Si è lavorato – hanno detto – per la creazione di un portale turistico, per il potenziamento dei collegamenti con le spiagge di Capo San Marco, per implementare gli infopoint (uno è programmato a Porta Palermo), per la manutenzione, il decoro e la riqualificazione di diversi spazi pubblici (a breve inizieranno i lavori per l’abbeveratoio di via Figuli con inserti in ceramica).

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