Vandali in azioni al Parco dell’Addolorata, distrutte le installazioni in legno costruite con “Icori Project”
Gazebi distrutti e ribaltati, bottiglie spaccate, spazzatura ovunque.
Vandalizzate da ignoti le strutture costruite al Parco dell’Addolorata con “Icori Project”. “Stavamo pianificando di ricominciare le nostre attività dopo la pausa estiva ma non ce ne hanno dato il tempo. Ma non abbiamo nessuna intenzione di mollare. Se altri vengono per distruggere, noi ricostruiremo anche più bello di prima. Ci stiamo gia organizzando per rendere lo spazio nuovamente vivibile nel minor tempo possibile”, si legge sulla pagina Icori project.
Gazebi distrutti e ribaltati, bottiglie spaccate, spazzatura ovunque. Questo è quello che hanno trovato ieri pomeriggio al Parco Icori i ragazzi che si stanno occupando della riqualificazione di quel polmone verde da tempo abbandonato.
“Non è solo un problema politico, ma una questione di educazione, di civiltà, di cultura di un popolo che continua ad autodistruggersi”, scrive l’attivista Michele Sodano. “Sta a noi reagire non con la rassegnazione, ma con la forza della comunità: ricostruiremo, custodiremo insieme questi spazi e li renderemo ancora più vivi con iniziative, eventi e partecipazione. Solo così, con l’esempio e l’impegno collettivo, potremo trasformare la rabbia in energia costruttiva e difendere ciò che appartiene a tutti”, ha concluso.
Ad esprimere solidarietà ai volontari del progetto anche il primo cittadino, Franco Miccichè che dichiara: “Un gesto privo di ogni giustificazione e di totale inciviltà che offende e danneggia l’intera comunità e colpisce chi, con passione e sacrificio, lavora e contribuisce a rendere il nostro territorio più bello, vivibile e animato. L’auspicio è che venga fatta luce sull’accaduto e che i responsabili vengano individuati”