Ad Agrigento questa mattina presso l’auditorium dell’Istituto professionale di Stato per i servizi commerciali, enogastronomici e per l’ospitalità alberghiera “N. Gallo” di Agrigento si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso “Damarete” da 2500 anni contro la violenza giunto alla nona edizione, il concorso destinato agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Agrigento e di Caltanissetta si pone come obiettivo la promozione di una cultura della non-violenza fra le giovani generazioni.

Nel corso della cerimonia, in presenza delle massime autorità civili e militari, sono stati premiati gli studenti che, tramite un dipinto, una foto, un disegno, una canzone, hanno raccontato la violenza sulla donne, sono stati consegnati gli attestati ai docenti che hanno accompagnato e stimolato gli alunni durante tutto l’anno scolastico nella creazione di tutti gli elaborati che si ricorda sono inediti e inoltre è stato conferito un riconoscimento, intitolato alla professoressa Maria De Castro Patti, insegnante e benefattrice dell’associazione, alla docente del Liceo “R. Politi” Angela Rancatore, che si è distinta per la sensibilità e la delicatezza con cui ha accompagnato gli alunni nel percorso scolastico ed umano contro ogni forma di violenza e discriminazione. Novità di questa edizione è stato l’istituzione di un riconoscimento per i dirigenti scolastici in ricordo di Giannunzio Gatto scomparso prematuramente.

Il concorso istituito dall’associazione “Focus-group” onlus, ente gestore del Centro antiviolenza e antistalking “Telefono aiuto” in collaborazione con l’associazione di promozione sociale “Luce” onlus ha i patrocini dell’Asp 1 servizio di sociologia -osservatorio permanente sulle famiglie – e dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia Ufficio X ambito territoriale provincia di Agrigento.

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