Montallegro

Wwf, suggestiva escursione Monte Suso di Montallegro

Il monte Suso è l'antico abitato di Montallegro, costruito in modo strategico al tempo delle incursioni dei pirati dal mare

Pubblicato 2 anni fa

Sono venuti anche da lontano per partecipare all’escursione sul Monte Suso di Montallegro con il WWF Sicilia Area Mediterranea. Il monte Suso è l’antico abitato di Montallegro, costruito in modo strategico al tempo delle incursioni dei pirati dal mare, per poi essere abbandonato quando cessò questo pericolo. 

Una città fantasma si erge nel vuoto del cielo, quasi a far da monito agli umani di quanto caduco sia il vivere ed il morire. 

E di tanti aneddoti e riscontri diretti si è fatto forte il Dr. Domenico Macaluso, archeologo e Responsabile scientifico del WWF Sicilia Area Mediterranea, che ha accompagnato i tanti escursionisti in una arrampicata particolarmente faticosa, ma non impossibile per i più, supportato dall’amico locale Liborio Caruana e da Giuseppe Mazzotta, presidente WWF di zona. 

Grazie alla disponibilità della famiglia Galletto, si è trovato ingresso agevole da nord percorrendo una antica strada piena di ciottoli in pietra di gesso, come tutto il paese. 

È la chiesa di Santa Maria della Catena a far da luogo di prima sosta, ma poi anche quella di San Leonardo, il palazzo nobiliare, la cosiddetta fossa carceraria, si sono di svelate in tutto il loro splendore sfregiato dall’incuria, dal tempo, dalla morbosa voglia di portarsi via qualcosa (sasssolino dopo sassolino, piastrella dopo piastrella) per lasciare un fantasma e delle tracce molto interessanti, che potranno essere oggetto di studi e approfondimenti da chi se ne occupa professionalmente. 

Per questo, è stata annunciata la volontà di contattare l’Università di Palermo per sottoporre questi luoghi all’attenzione dei ricercatori, che sicuramente ne potrebbero trarre vantaggio per spiegare le dinamiche etnoantropologiche del nostro popolo. 

In cima al monte, uno spettacolo a 360 gradi che sovrasta l’odierno abitato di Montallegro, che ti fa girare la testa con uno spettacolo di luci, ombre, colori, che solo il nostro mare africano, le nostre verdi colline, le calcare, le mandorle e tanto altro ancora possono restituirci per confermare il piacere di essere Sicilia. 

Sono luoghi, questi, dove l’esperienza visiva si mescola con il recupero dell’ancestrale, provocando nei visitatori sentimenti di pienezza. 

Le escursioni del WWF Sicilia Area Mediterranea continueranno per tutto l’autunno con altri appuntamenti legati anche all’operazione Puliamo l’Italia con i partner Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party. Fra gli escursionisti sono stati riconosciuti il presidente della Pro Loco Giosuè Scalia e l’assessore comunale Giuseppe Cinquemani.

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