Allarme metadone a Ribera, il sindaco firma ordinanza restrittiva
Una ordinanza mirata alle zone di villeggiatura estiva come Seccagrande, Piana Grande e Borgo Bonsignore
A Ribera è allarme metadone. Durante la settimana, prima a Seccagrande sulla spiaggia del lungomare Gagarin, e poi alla foce del fiume Magazzolo alcuni bagnanti hanno rinvenuto circa una trentina di flaconi vuoti di metadone. Scattato l’allarme polizia municipale e carabinieri della locale tenenza hanno sequestrato le bottigliette, ma anche le confezioni di cartoncino con tutti i riferimenti sulle dosi di metadone; si sta cercando di risalire alla provenienza con i numeri dei lotti trovati e capire se si tratta di sostanze distribuite per cura terapeutica dai Sert locali, provinciali e regionali ai tossicodipendenti.
“Sono molto preoccupato, Una situazione cittadina che assume di giorno in giorno toni sempre più allarmanti, dice il primo cittadino Matteo Ruvolo che ha incontrato il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa per chiedere maggiori controlli in città, specie nelle località balneari dove si incontrano migliaia di giovani.
In queste ore lo stesso Ruvolo ha firmato un’ordinanza restrittiva con la quale intende contemperare il divertimento con l’esigenza di garantire anche il rispetto della quiete pubblica. Una ordinanza mirata alle zone di villeggiatura estiva come Seccagrande, Piana Grande e Borgo Bonsignore.
L’ordinanza prevede a partire da domani, 25 giugno fino al 12 settembre la Vietata somministrazione e la vendita per asporto di bevande di tutte le tipologie in bottiglie o in bicchieri di vetro o in lattine, anche dispensate dai distributori automatici, da parte di gestori di attività e di esercizi autorizzati alla vendita di bevande; manifestazioni ed eventi potranno rimanere in funzione fino a mezzanotte all’interno del centro abitato e fino all’una a Seccagrande, Borgo Bonsignore e Piana Grande, da domenica a giovedì. Venerdì, sabato e giorni festivi fino alle 2 e il 14 e 15 agosto fino alle 3. Impianti di amplificazione e strumenti musicali non potranno essere attivati dalle 14 alle 18,30 in tutto il territorio comunale. Non si potranno superare i limiti di rumore previsti dalla legge 477 del 1995. In qualsiasi momento in caso di assembramenti o di mancato rispetto delle disposizioni per prevenire il Covid 19 gli agenti di pubblica sicurezza potranno disporre la sospensione o la cessazione dell’intrattenimento e, se occorre, lo sgombero del locale o dell’area. L’ordinanza fa propria la richiesta del Prefetto di mirati servizi di controllo per il contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione dopo avere assunto sostanze stupefacenti o psicotrope «con l’obiettivo di ridurre dell’incidentalità stradale che continua a far registrare un elevato numero di vittime”.
Cara Irene,
qualcuno che suggerisca al Sindaco di Ribera di ordinare al SER.T che le dosi di metadone devono essere somministrate sul posto no?
Quei flaconi, molto probabilmente, vengono venduti a chi non può permettersi di comprare eroina, e i proventi, utilizzati per l’acquisto della stessa da parte di chi riceve dai medici del SER.T il metadone.
Ci vuole scienza per arrivarci? Mah!!!!!!!
Lucio.