Strage di Licata, l’Arcivescovo di Agrigento: “Abbiamo pregato con i familiari delle vittime”
Le parole dell'Arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano
“Abbiamo benedetto le salme e ricordato il battesimo, sacramento in cui nasciamo e moriamo con Cristo. Alessia, Vincenzo, Alessandra e Diego sono viventi in Cristo Signore ed è questa la nostra fede che va detta anche in momenti tragici e drammatici come questo.” A dirlo è l’Arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, intercettato a margine della cerimonia di benedizione delle salme delle vittime della strage di Licata.
Il capo della Chiesa agrigentina ha poi proseguito: “Abbiamo fatto una piccola celebrazione esequiale. Il funerale pubblico è stato deciso di non farlo, non so cosa dire. Con il parroco siamo venuti qui a incontrare la famiglia e pregato con loro dicendo il rosario che ci immette nella deviazione mariana trasversale a tutti i credenti senza distinzione. La madre del Signore è percepita come la madre nostra. Questa condivisione di una parte del rosario con i familiari di Alessandra e Diego, un intreccio di relazioni e c’è un unico denominatore della preghiera.


