Palermo

Rimane schiacciato in cantiere: morto operaio di 50 anni 

L'operaio era al lavoro quando all'improvviso la parete della casa lo ha travolto schiacciandolo a terra.

Pubblicato 1 anno fa

Ancora una morte sul lavoro in provincia di Palermo. Oggi pomeriggio un operaio di 50 anni è rimasto ucciso dal crollo di un muro di una casa in ristrutturazione in via Madonnina a Gibilmanna, una frazione di Cefalù. Da quanto si apprende l’operaio era al lavoro quando all’improvviso la parete della casa lo ha travolto schiacciandolo a terra. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno estratto l’uomo dalle macerie e i sanitari del 118 che hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo. Le indagini sono state delegate ai carabinieri e ai tecnici dello Spresal.

 “Lo diciamo da tempo, è inaccettabile che il lavoro, che dovrebbe essere luogo di realizzazione e crescita professionale, sia invece causa di incidenti così gravi. Siamo vicini alla famiglia dell’operaio rimasto vittima, all’età di quasi cinquant’anni, a causa del crollo di un muro di una abitazione su cui stava lavorando, nel palermitano. Siamo stanchi di assistere a questa scia sangue”. Ad affermarlo sono Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Francesco Danese segretario generale Filca Cisl Palermo Trapani.

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