“Ammazzo te e il bambino”, condannato quarantenne di Palma di Montechiaro
Il tribunale, oltre ad aver condannato l’imputato, ha disposto anche un risarcimento di 10 mila euro nei confronti della donna
Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, ha condannato ad un anno e due mesi di reclusione un quarantenne di Palma di Montechiaro accusato di aver minacciato di morte la compagna e aver colpito il figlio neonato.
La vicenda risale tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020. L’uomo è finito a processo con l’accusa di aver aggredito il piccolo con due colpi alla testa e minacciato la compagna. Minacce che sarebbero proseguite anche dopo la decisione di quest’ultima di lasciare casa e trasferirsi prima dai genitori e poi in una comunità.
Il tribunale, oltre ad aver condannato l’imputato, ha disposto anche un risarcimento di 10 mila euro nei confronti della donna che si è costituita parte civile tramite l’avvocato Monica Malogioglio.