Viabilità agrigentina, Carmina: “lavori lenti condannano la provincia all’isolamento”
La nota di Carmina dopo il vertice in Prefettura con Anas
«Ho partecipato personalmente al tavolo tecnico convocato presso la Prefettura di Agrigento da S.E. il Prefetto, Dott. Salvatore Caccamo, che ringrazio, insieme al Presidente della Provincia, Gerlando Pendolino, all’ingegnere Di Carlo, ai rappresentanti dell’ANAS e delle istituzioni locali, per chiedere chiarezza sui tempi e sulle responsabilità dei ritardi legati alla drammatica situazione della viabilità in provincia di Agrigento e nella Sicilia centro-meridionale, abbandonata dal Governo regionale e nazionale. Dall’analisi dettagliata della situazione è emerso un quadro allarmante, che conferma quanto denunciamo da tempo: l’assenza di un’adeguata programmazione e la lentezza intollerabile dei lavori stanno condannando la provincia all’isolamento totale.” Cosi in una nota la deputata pentastallata Ida Carmina.
“La provincia di Agrigento è ormai di fatto tagliata fuori dal resto della Sicilia. Il blocco della circolazione sul viadotto Re, lungo la SS 115, che spacca in due la Sicilia sud-occidentale, così come la sospensione – da oltre un decennio – dei lavori sul viadotto Milena, lungo la statale 189 Agrigento-Palermo, rappresentano soltanto la punta dell’iceberg di una situazione infrastrutturale indecente e inaccettabile.Tutto questo penalizza pesantemente i collegamenti con Palermo, Trapani e Caltanissetta e rende quasi irraggiungibili gli aeroporti più vicini. A ciò si aggiunge il caos della viabilità locale, aggravato dalla chiusura del viadotto Maddalusa, con cittadini e imprese costretti ogni giorno a convivere con disagi insostenibili. Resto vigile e fiduciosa che il prossimo incontro in Prefettura del 06 dicembre prossimo venturo per arrivare a soluzioni definite”, ha concluso Carmina.


