Sicilia

Anac, illegittime le gara d’appalto per affidamento elisoccorso in Sicilia

La questione riguarda l'affidamento dell'elisoccorso, che costa 1,8 milioni di euro al mese, e che da 12 anni è in mano a un unico operatore

Pubblicato 19 minuti fa

L’Autorità nazionale anticorruzione boccia la Regione siciliana per “carenza di professionalità e competenze” e contesta la violazione del Codice degli appalti e consulenze illegittime, dando all’amministrazione due mesi di tempo per mettersi in regola.

La questione riguarda l’affidamento dell’elisoccorso, che costa 1,8 milioni di euro al mese, e che da 12 anni è in mano a un unico operatore. Lo scrive Repubblica-Palermo. Nel 2013 la gara era stata vinta dalla Inaer Aviation, poi divenuta Babcock e oggi Avincis Aviation Italia. Dal 2021, data di scadenza del contratto, di anno in anno il servizio viene prorogato. Quest’anno la stazione appaltante, il dipartimento Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute guidato da Salvatore Iacolino, ha avviato due bandi, uno dei quali (quello che riguarda Caltanissetta e Catania) riceve un’offerta; l’altro, suddiviso in tre lotti di 109 milioni di euro per 30 mesi – non registra alcuna partecipazione per i lotti Palermo-Lampedusa e Messina-Pantelleria. In attesa di un nuovo bando, la Regione avvia una gara ponte da 33 milioni di euro per la durata di 8 mesi, invitando a partecipare soltanto la Avincis Aviation Italia. Il 21 luglio scorso l’Anac chiede alla Regione la documentazione degli ultimi 12 anni.

Nello stesso giorno il responsabile unico del procedimento, Emanuele Di Paola, sospende le procedure aperte ma va avanti con la proroga per Avincis. Ora l’Anac rileva “gravi profili di illegittimità” e suggerisce “un’eventuale aggregazione della committenza con altre Regioni, attraverso l’adesione a convenzioni attive”. Anac contesta anche le consulenze affidate dal rup: 25 mila euro per la società Geda e 52 mila euro per l’avvocato amministrativista Puntarello: “Tutte attività — scrive Anac — che non avrebbe potuto svolgere la stazione appaltante sia perché di competenza della Centrale unica di committenza sia in quanto non qualificata”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Grandangolo Settimanale N. 42 · Edizione digitale
Ultima uscita
Vai all'edicola digitale
Grandangolo Settimanale N. 40 - pagina 1
Pagina 1 di 11
Hai già acquistato questo numero? Inserisci il codice di accesso:
banner omnia congress
banner italpress istituzionale banner italpress tv