Rafforzamento del personale di Polizia e attenzione al nuovo commissariato a Lampedusa, il bilancio del sindacato MP
Il 2026 si preannuncia particolarmente impegnativo per il movimento dei poliziotti, primo sindacato assoluto in termini di iscritti nella provincia di Agrigento.
Rafforzamento di personale dei Commissariati di PS e delle specialità operanti nella provincia; assegnazione di un funzionario per il Commissariato di P.S. di Licata, sede a tutt’oggi vacante; porre le condizioni per ottenere una struttura adeguata per i colleghi del Commissariato di P.S. di Porto Empedocle e una attenta vigilanza nei confronti della procedura relativa all’imminente apertura del Commissariato di P.S. sull’isola di Lampedusa, per il quale fin da subito, sia in ambito locale che centrale verranno richieste garanzie contrattuali di benessere per il personale che in quel contesto verrà assegnato. Questi i punti di riferimento per il prossimo anno fissati durante la riunione di fine anno presso gli Uffici della Segreteria Provinciale del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti, in sigla M.P.. All’incontro hanno preso parte il Questore di Agrigento Tommaso Palumbo, il Segretario Generale Nazionale Antonino Alletto. Il Segretario Generale Provinciale, Alfonso Imbrò ha ringraziato tutti i partecipanti e i graditi ospiti per avere aderito ad un incontro volto a tracciare un bilancio consuntivo e preventivo dell’attività sindacale fino ad oggi raggiunta e che ha permesso di posizionare, ancora una volta, M.P. quale primo sindacato assoluto in termini di iscritti nella provincia di Agrigento.
Il 2026 si preannuncia particolarmente impegnativo per il movimento dei poliziotti, primo sindacato assoluto in termini di iscritti nella provincia di Agrigento. Alletto ha ribadito alcune priorità che la categoria: l’apertura del tavolo negoziale per il rinnovo del contratto di lavoro, già scaduto nel 2025 e che prevede un primo incontro a gennaio 2026. Un appuntamento essenziale per i lavoratori di polizia affinché venga previsto un corrispettivo economico adeguato rispetto al caro vita. Evidenziata anche l’indispensabile necessità di nuovi e corposi concorsi di accesso per il ruolo dei funzionari, ispettori e agenti e assistenti, considerato che a oggi non si è ottenuto il gap per ottimizzare il turnover.






