Arnone assolto dall’accusa di calunnia ai danni dell’on. Capodicasa; la difesa: chiederemo i danni”

L’avvocato, attualmente detenuto in regime di semilibertà, Giuseppe Arnone è stato assolto dal Gup del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, dall’accusa di calunnia.

Il processo a suo carico è nato dopo che la Procura di Agrigento aveva archiviato un procedimento penale scaturito dalla denuncia di Arnone nei confronti dell’on. Angelo Capodicasa per pretesi abusi edilizi in una villa realizzata a Cattolica Eraclea.

Un primo comunicato stampa diffuso dal
difensore dell’Arnone e ripreso dalle agenzie faceva riferimento ad una
assoluzione con la formula “perché il fatto non sussiste”.

In realtà, come ha precisato stamani una
nota del difensore di Capodicasa, avv. Nino Gaziano: “Il procedimento per calunnia a carico di Giuseppe Arnone è stato
promosso d’ufficio dalla Procura della Repubblica di Agrigento e non su denunzia
dell’on. Angelo Capodicasa. Il Gup, accogliendo la richiesta del Pm, ha assolto
Arnone perche’ il fatto non costituisce reato (per carenza di dolo) e non
perchè il fatto non sussiste, come richiesto in via principale dal difensore di
Arnone. Resta, pertanto, impregiudicata l’azione civile di risarcimento dei
danni conseguenti alla condotta dell’Arnone, a favore dell’on. Capodicasa; richiesta
risarcitoria che potrà essere esercitata al deposito della motivazione. Resta
fermo, inoltre, il diritto di impugnazione per gli effetti civili della
sentenza”.