L’ordine degli architetti: “Aeroporto è priorità ma Ponte sullo Stretto fondamentale per Agrigento”
Per gli architetti agrigentini l’aeroporto è la priorità assoluta per la provincia ma il Ponte sullo Stretto è fondamentale per rilanciare Agrigento quale porta d’Europa nel Mediterraneo
“E’ l’aeroporto nella Piana di Licata la priorità assoluta in provincia di Agrigento”. Lo afferma il presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento, Rino La Mendola, che continua: “Siamo comunque consapevoli che la realizzazione del ponte sullo Stretto, che ha già incassato l’ok del CIPESS, sarebbe fondamentale per garantire il collegamento veloce della nostra terra al continente europeo, su strada gommata e su strada ferrata, consentendo ai cittadini agrigentini di salire su una freccia rossa alla stazione di Agrigento e raggiungere comodamente Roma, Milano ed altre città del nord, in tempi notevolmente ridotti.
“Il collegamento veloce sullo Stretto – continua il Presidente dell’Ordine – richiamerebbe infatti altri investimenti per realizzare l’alta velocità su strada ferrata, per completare l’anello autostradale siciliano e per potenziare il sistema portuale integrato della costa meridionale della Sicilia, oggi completamente ignorato dai grossi mercantili, provenienti dai Paesi asiatici, attraverso il Canale di Suez e diretti al nord Europa. Tali imbarcazioni, al momento, ignorano le nostre coste e proseguono il percorso attraverso lo stretto di Gibilterra e, circumnavigando la penisola iberica, raggiungono i Paesi del Nord Europa, mortificando la centralità della nostra terra, mal collegata con il continente europeo. Supportati dal documento condiviso con gli iscritti all’Ordine, all’uopo convocati in assemblea, e con la Rete delle Professioni Tecniche – conclude La Mendola – auspichiamo la concreta realizzazione del ponte sullo Stretto, purché sia la volta buona e non si traduca dunque in una nuova illusione per i cittadini, alimentando l’ennesimo sperpero di denaro.
Stigmatizziamo la cultura dei veti incrociati e del benaltrismo, che ha contribuito a isolare a lungo la nostra terra dal punto di vista infrastrutturale e lanciamo un appello alla politica e alle istituzioni competenti affinché sia varato un nuovo piano di investimenti speciali per il superamento del gap infrastrutturale della Sicilia centro-meridionale che, oltre alla realizzazione del ponte sullo Stretto, punti: Alla realizzazione dell’aeroporto sulla Piana di Licata, quale opera strategica prioritaria; lla realizzazione della Gela- Castelvetrano, che chiuderebbe l’anello autostradale siciliano, servendo territori attualmente isolati, come quello agrigentino; A dotare il territorio regionale di una rete dell’alta velocità su strada ferrata, che garantisca un collegamento veloce della Provincia di Agrigento al Vecchio Continente (opzione subordinata alla realizzazione del ponte sullo Stretto);A potenziare i porti della Sicilia centro-meridionale, affinché questi possano consentire l’attracco delle grosse imbarcazioni in transito nel Mediterraneo”.