Semaforo verde all’Assemblea regionale siciliana al ddl che prevede la proroga per 15 anni delle concessioni demaniali. Il testo, difeso in Aula dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, dopo la bocciatura del rinvio in commissione chiesto dal M5s ha ottenuto il via libera con 32 voti favorevoli, 15 contrari e un astenuto.

“In Sicilia ci sono 2.910 concessioni demaniali, nel corso del 2019 ne sono state rilasciate 65. Non è assolutamente vero che qui ci sia il Far West, che si creerebbe, invece, se non venisse approvato il ddl”, ha spiegato in Aula l’esponente del Governo Musumeci prima della votazione.

Fumata bianca anche per il disegno di legge ‘Variazione territoriale dei confini dei comuni di Agrigento, Aragona e Favara, passato con 46 voti favorevoli. L’Aula ha incardinato poi il ddl sull’istituzione delle Zone franche montane e il vice presidente Roberto Di Mauro ha dato tempo sino a venerdì alle 12 per la presentazione degli emendamenti.

Il disegno di legge, proposto dal comitato regionale promotore delle Zfm in Sicilia, in accordo con i sindaci di 132 Comuni, ha l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale delle aree di montagna per attrarre investimenti e ridare slancio economico e sociale a comunità in difficoltà. Il vice presidente Di Mauro ha poi aggiornato la seduta a domani alle 16.