Agrigento

Torture e violenze, il colonnello Stingo: “dobbiamo avvicinare i giovani alla legalità”

A seguito degli ultimi episodi di violenza e torture che si sono verificati a Licata, ma anche del frequente spaccio di sostanze stupefacenti, che coinvolge anche ragazzini di 12-13 anni, il Comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento, colonnello Vittorio Stingo, ancora una volta chiede a gran voce che ci sia collaborazione tra tutte le parti, […]

Pubblicato 3 anni fa

A seguito degli ultimi episodi di violenza e torture che si sono verificati a Licata, ma anche del frequente spaccio di sostanze stupefacenti, che coinvolge anche ragazzini di 12-13 anni, il Comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento, colonnello Vittorio Stingo, ancora una volta chiede a gran voce che ci sia collaborazione tra tutte le parti, Istituzioni pubbliche e private, per riuscire a veicolare un messaggio di positività e giungere ad un miglioramento di crescita sociale.

“C’è bisogno di un patto per la legalità, dice il colonnello Stingo. Le forze di Polizia e le istituzioni devono dialogare per evidenziare il disagio sociale, dovuto ad una molteplicità di fattori dalla disoccupazione alla non frequentazione della scuola, ad un diffuso utilizzo di sostanze stupefacenti. Dobbiamo, conclude il colonnello Stingo, capire qual è il reale malessere e cercare il modo di risolverlo.”

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