Agrigento

Ucraina, primi profughi nell’agrigentino: accolti a Joppolo Giancaxio

Sono arrivati questa notte ad Agrigento e saranno ospitati a Joppolo Giancaxio

Pubblicato 4 anni fa

Sono arrivati ieri notte ad Agrigento e saranno ospitati a Joppolo Giancaxio. Si tratta di una mamma, insegnante di inglese, e dei suoi tre figli di 6, 10 e 13 anni, che sono riusciti a scappare da Kiev e che, in prima battuta, si erano rifugiati in Polonia. A mobilitarsi per il corridoio umanitario che li sta portando fino all’Agrigentino e’ stato lo scrittore, nonche’ ex assessore comunale, Beniamino Biondi. Questa mattina presso il palazzo di città si è svolto un momento di condivisione e accoglienza con tutta la comunità.

“Hanno lasciato il marito e papa’ a combattere, mentre Svitlana, con i suoi tre figli: Svitoslav, Marija e Antonina si sono lasciati alle spalle la guerra, il freddo, la fame. Simbolicamente, sento questi bambini come miei figli e non vedo l’ora di abbracciarli come meritano. Vorrei anche dire che questo mio impegno, solidale e faticosissimo, avendo di fatto tralasciato ogni altra cosa della mia vita, muove a risultati di umanita’ concreta. Ringrazio Alfredo Prado (a capo dell’accademia delle Belle arti di Agrigento), che ha accolto l’invito a voler sostenere i costi della trasferta per la Sicilia e il sindaco di Joppolo Giancaxio, Angelo Giuseppe Portella, che dalle prime ore del mio appello si e’ speso per trovare un alloggio degno a questa piccola famiglia spaurita”. “So che tutta la comunita’ di Joppolo – ha concluso Biondi – attende con trepidazione di potere accogliere i bambini, offrendo ciascuno di loro aiuto e amicizia e sono certo che potranno ricompensarli dei traumi di questi giorni e della mancanza del loro padre”.

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