Era stata ribattezzata la comunità degli orrori per quello che (era il 2015) emerso in seguito ad un blitz dei poliziotti del commissariato di Licata coordinati dall’allora pm (oggi aggiunto) Salvatore Vella e Simona Faga.

Ieri mattina il procuratore generale della Corte d’Appello di Palermo ha chiesto la condanna anche in Appello nei confronti del licatese Angelo Saverini, 28 anni, accusato degli abusi avvenuti la notte di Capodanno 2013 nella comunità dove peraltro si trovava da solo in servizio. Tre anni così come in primo grado.

Il personaggio principale dell’inchiesta – Carmelo Angelo Grillo – fu condannato alla pena di dieci anni. Il prossimo 29 aprile si torna in aula per la discussione della parte civile.