Agrigento

Agrigento, accusata di truffa per il reddito di cittadinanza: assolta 41enne

Il giudice ha assolto la 41enne disponendo l’immediata restituzione del reddito di cittadinanza

Pubblicato 2 anni fa

Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Fulvia Veneziano, ha disposto l’assoluzione “perchè il fatto non sussiste” nei confronti di E.G., 41enne agrigentina, accusata di truffa finalizzata all’ottenimento del reddito di cittadinanza.

La donna, difesa dall’avvocato Giuseppe Zucchetto, era finita a processo nel dicembre 2021 in seguito ad una ispezione effettuata dalla Guardia di Finanza. In particolare all’imputata si contestava il fatto di aver omesso di dichiarare ricavi derivanti da alcune vincite di scommesse online per un importo di oltre 30 mila euro.

Circostanza che la difesa ha contestato fin dall’inizio del dibattimento sostenendo che tale movimento di soldi non fosse riconducibile alla donna e che, anzi, la stessa fosse stata vittima di un furto di dati e delle credenziali del portale come denunciato nel gennaio scorso.

Il tribunale ha accolto la tesi difensiva rimarcando peraltro che, a prescindere dalla presunta appropriazione dei dati ad opera di ignoti, l’incremento patrimoniale della donna è comunque al di sotto della soglia per l’ottenimento del sussidio considerato che l’importo giocato è poco inferiore rispetto a quello vinto. Per tali ragioni il giudice ha assolto la 41enne disponendo l’immediata restituzione del reddito di cittadinanza in favore della stessa. 

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