Agrigento, minacce a madre e figlia: condannato 42enne
Era accusato di minacce, lesioni e violazione di domicilio
Il tribunale di Agrigento ha disposto la condanna ad un anno e sei mesi di reclusione nei confronti di R.M., 42enne agrigentino, per i reati di violazione di domicilio, minacce e lesioni. Il giudice ha disposto altresì il pagamento di una provvisionale di mille euro nei confronti delle persone offese.
La vicenda risale al novembre 2018 quando, secondo quanto ricostruito dall’accusa, avrebbe minacciato madre e figlia tentando di introdursi nel loro appartamento dopo essersi arrampicato su uno dei balconi e infranto un vetro della finestra con una scopa.
In quel caso è stato provvidenziale l’intervento della polizia che era stata avvertita in tempo dalle due persone offese. L’imputato è difeso dagli avvocati Daniele Re e Agnesa Neculai. L’accusa, sostenuta in aula dal pm Chiara Bisso, chiedeva la condanna dell’uomo a due anni e sei mesi.