Agrigento

Condanne passate e reingresso illegale sul territorio: 9 arresti ad Agrigento

Gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento, agli ordini del vicequestore Giovanni Minardi, hanno eseguito ben nove arresti negli ultimi giorni nei confronti di migranti – tutti tunisini – accusati a vario titolo di reingresso illegale nel territorio dello Stato e gravi reati, quali rapina e lesioni aggravate.  In particolare sei di essi sono stati […]

Pubblicato 4 anni fa

Gli agenti della Squadra Mobile di Agrigento, agli ordini del vicequestore Giovanni Minardi, hanno eseguito ben nove arresti negli ultimi giorni nei confronti di migranti – tutti tunisini – accusati a vario titolo di reingresso illegale nel territorio dello Stato e gravi reati, quali rapina e lesioni aggravate. 

In particolare sei di essi sono stati arrestati per aver fatto reingresso illegale nel territorio dello Stato dopo che erano stati espulsi con provvedimento del Prefetto. Due di loro, peraltro, dovevano scontare delle condanne per reati precedentemente commessi in Italia. Uno dei due, in particolare, si era già reso artefice in Italia di diversi e gravi reati, quali rapina e lesioni aggravate. 

Altri due migranti sono stati, invece, arrestati per essere tornati in Italia dopo essere stati respinti con provvedimento del Questore. Un altro ancora è stato arrestato in forza di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, avendo già riportato e dovendo espiare in Italia la condanna per i reati di incendio, lesioni aggravate e violenza privata.

Aumentano gli arresti della Polizia di Stato della Città dei Templi con l’intensificarsi degli sbarchi sulle coste agrigentine e lampedusane, dovuto al miglioramento delle condizioni marine portato dal bel tempo.  È il risultato dell’incessante attività di intelligence della Squadra Mobile, diretta da Giovanni Minardi, quotidianamente impegnata nel monitoraggio degli approdi al fine di scovare tra i migranti eventuali soggetti resisi responsabili di reati, talvolta anche gravi. 

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