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Covid, l’ospedale di Ribera è pieno: riattivati i posti letto ad Agrigento

L'ospedale “Parlapiano” adesso è saturo

Pubblicato 3 anni fa

Continua ad aumentare il numero dei positivi in provincia di Agrigento con un nuovo record di persone contagiate che addirittura supera quello dello scorso febbraio. Un’ascesa che sembra al momento non conoscere sosta e che proietta il territorio agrigentino tra i primi posti a livello regionale per incremento di nuovi casi. A preoccupare questa volta è anche il numero delle ospedalizzazioni con quotidiani ricoveri che hanno imposto alla direzione dell’Asp di Agrigento di ri-attivare i posti covid all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.

Fino ad oggi, infatti, il solo presidio ospedalieroo di Ribera aveva fatto fronte all’emergenza coronavirus facendo così “respirare” tutte le altre strutture della provincia. L’ospedale “Parlapiano” adesso è saturo: 28 pazienti (su 30 posti) sono ricoverati in medicina, 8 (su 10 posti) in subintensiva, 5 (su 10 posti) in astanteria e 6 (su 10 posti) in rianimazione. Numeri che, anche in considerazione del fatto che la curva del contagio è in aumento, hanno fatto scattare il campanello d’allarme con conseguente riapertura dell’ospedale di Agrigento per trattare i casi covid. L’Asp di Agrigento corre ai ripari anche sul fronte del personale con l’assunzione di dieci medici, 24 infermieri e una quarantina di operatori socio sanitari. “L’invito è quello di smetterla di essere strafottenti e incoscienti perché non vorrei ci trovassimo in condizioni di disagio” ha sottolineato il commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia. Sul fronte della campagna vaccinale arrivano buone notizie: il 70% della popolazione agrigentina ha ricevuto almeno una dose e in questi giorni, anche grazie al supporto dell’Esercito che ha inviato quattro squadre mediche, si effettueranno le vaccinazioni di prossimità anche in quei comuni dove ancora la percentuale è bassa. 

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