Il Conclave per eleggere il nuovo Papa, due cardinali con Agrigento nel cuore
È Agrigento il filo conduttore che lega Francesco Montenegro e Baldo Reina, gli unici due cardinali siciliani chiamati ad eleggere il nuovo Papa
È Agrigento il filo conduttore che lega due degli oltre cento cardinali chiamati ad eleggere il successore di Papa Francesco nel conclave che si aprirà nelle prossime settimane a Roma. La Città dei templi rappresenta per Francesco Montenegro e Baldo Reina uno snodo importantissimo nel percorso all’interno della chiesa. Saranno gli unici due siciliani ad entrare nella Cappella Sistina per l’elezione del nuovo Papa.
MONTENEGRO, L’ARCIVESCOVO DIVENTATO CARDINALE AD AGRIGENTO
Francesco Montenegro, 79 anni, è originario di Messina ma ha legato indissolubilmente il suo nome ad Agrigento di cui ancora oggi è vescovo emerito. La sua nomina, come successore dell’allora arcivescovo Carmelo Ferraro, è stata voluta da Benedetto XVI il 23 febbraio 2008. L’8 luglio 2013 è proprio Montenegro ad accompagnare Papa Francesco nella sua prima visita da Pontefice a Lampedusa. Il 2015 è l’anno della svolta per Montenegro: Papa Francesco lo nomina cardinale il 13 aprile mentre il 20 maggio viene eletto presidente della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute della Conferenza Episcopale italiana e, in quanto tale, presidente della Caritas Italiana e della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali. Montenegro lascia Agrigento il 22 maggio 2021 e Papa Francesco lo richiama a Roma diventando membro della Congregazione delle cause dei santi e membro del Dicastero per il servizio dello viluppo umano integrale.
DON BALDO, DALLA PARROCCHIA DI SAN LEONE AL VICE DI PAPA FRANCESCO
Baldassare Reina, per tutti don Baldo, è tra i più giovani cardinali che parteciperà al Conclave. Nato a San Giovanni Gemini il 26 novembre 1970 anche lui lega il suo nome ad Agrigento. Nel 1981 entra nel seminario della Città dei templi diventando parroco l’8 settembre 1995 su ordine dell’arcivescovo Carmelo Ferraro. Nel 1998 diventa vicerettore del seminario arcivescovile di Agrigento. Agli inizi del 2000 inizia il suo “giro” per la provincia: prima come parroco della chiesa Beata Maria Vergine dell’Itria di Favara e poi in quella di San Leone. Dal 2013 al 2022 è stato rettore del seminario maggiore di Agrigento. Proprio il 2022 è l’anno della svolta per don Baldo. Papa Francesco lo nomina vescovo il 27 maggio diventando ausiliare della Diocesi di Roma. Il 6 ottobre 2024 il Pontefice lo nomina vicario generale per la diocesi di Roma e il 7 dicembre lo ordina cardinale diventando anche arciprete della basilica di San Giovanni in Laterano. Il cardinale Reina, in qualità di vicario, ha presieduto la via Crucis in sostituzione di Francesco ormai debole e celebrato anche la messa subito dopo la sua morte.