Racalmuto, anziani picchiati e rapinati di 50 mila euro: chieste 3 condanne
I tre anziani furono minacciati, picchiati e rapinati di 50 mila euro mentre stavano coltivando l'orto
La procura generale di Palermo ha chiesto la conferma delle tre condanne disposte in primo grado in seguito ad una rapina violenta ai danni di tre anziani – due uomini e una donna – avvenuta il 18 maggio 2020 a Racalmuto. Lo scorso anno la prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta dal giudice Alfonso Malato, aveva condannato ad 11 anni e 6 mesi di reclusione Antonino Manganello; 10 anni e 4 mesi Alfonso Manganello e 8 anni e 5 mesi Carmelo Marino. Tutti gli imputati sono di Palma di Montechiaro. Adesso il sostituto procuratore generale chiede la conferma della sentenza di primo grado. Un quarto soggetto, Enrico Marino di Palma di Montechiaro, era già stato assolto con il rito abbreviato per non aver commesso il fatto.
La vicenda risale nel periodo subito dopo il lockdown dovuto al coronavirus. Secondo la ricostruzione dell’accusa i tre avrebbero fatto irruzione in casa degli anziani mentre stavano sistemando l’orto in giardino. Picchiati, malmenati e minacciati. Il bottino fu quantificato in 50 mila euro tra monili d’oro, un lingotto (che è stato ritrovato) e monete antiche di grande valore. La svolta avviene grazie ad una profonda conoscenza del territorio da parte dei carabinieri di Racalmuto che hanno notato in paese una macchina di “forestieri” che si aggirava per le vie. Dal numero di targa si è risaliti a due dei quattro indagati.