“Uccise coetaneo ad Alessandria della Rocca”: Pg chiede conferma condanna
In primo grado il ventunenne è stato condannato a 15 anni
La Procura Generale di Palermo ha chiesto la conferma della condanna a 15 anni di carcere nei confronti di Pietro Leto, 21enne di Alessandria Della Rocca, accusato di aver ucciso con due coltellate nel marzo 2019 il coetaneo Vincenzo Busciglio.
Contestualmente è stata chiesta anche la provvisionale da versare immediatamente ai familiari della vittima pari a 200 mila euro. L’imputato è stato condannato in primo grado, lo scorso settembre, alla pena di quindici anni.
La sentenza era stata appellata solo dall’imputato, assistito dall’avv. Antonino Gaziano.
La vicenda risale al 12 marzo 2019 quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, Leto avrebbe sferrato due coltellate all’indirizzo di Vincenzo Busciglio nei pressi di una piazzetta del paese al culmine di una lite.
La vittima, nonostante fosse ferita, avrebbe tentato una fuga per poi accasciarsi sul selciato.
Prima di morire però avrebbe fatto il nome del suo assassino.