Campobello di Licata

Il Covid stoppa i circhi, Marchetti: “serve cibo per la sopravvivenza degli animali”

Con lo stop all’attività circense dettato dalla pandemia, le derrate alimentari sono più che mai indispensabili per la sopravvivenza degli animali. Servono fieno, frutta, carne, verdura, crusca e molto altro ancora. Intanto arrivano i primi segnali di solidarietà anche da parte di privati e l’attenzione da parte delle istituzioni., ma gli amici animali hanno bisogno […]

Pubblicato 3 anni fa

Con lo stop all’attività circense dettato dalla pandemia, le derrate alimentari sono più che mai indispensabili per la sopravvivenza degli animali. Servono fieno, frutta, carne, verdura, crusca e molto altro ancora. Intanto arrivano i primi segnali di solidarietà anche da parte di privati e l’attenzione da parte delle istituzioni., ma gli amici animali hanno bisogno di nutrimento e cercano il sostegno di istituzioni e imprenditori dell’Isola, anche loro hanno perso il lavoro, anche loro sono stati dimenticati dai decreti Cura Italia.
Chiediamo l’aiuto a tutte le persone di buona volontà. Ci serve cibo, il fabbisogno è tanto e noi siamo fermi da troppo tempo – afferma  Marcello Marchetti, delegato dell’ente nazionale circhi per la Sicilia -. In tutto questo periodo siamo stati affiancati con moltissima generosità dalla Coldiretti Sicilia e dell’Enpa Palermo, ma con la crisi economica e la siccità anche loro sono in seria difficoltà ad aiutarci”.
Al momento sono Sei i tendoni in Sicilia tra Palermo, Misterbianco – Catania, Messina e Campobello di Licata con animali di tutte le specie – tra cui elefanti indiani e africani, tigri reali del Bengala,ippopotami, pellicani, serpenti, coccodrilli, cammelli, dromedari e cani, che hanno bisogno di essere cibati.
Due giorni fa i direttori dei circhi in Sicilia hanno incontrato  l’Assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo Manlio Messina,  che ha dato la disponibilità ad aiuti economici a fondo perduto, semplificazione delle procedure burocratiche per le riaperture in zona gialla e sgravio fiscale.

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