Arresti convalidati e obbligo di dimora nei confronti di Francesco Di Caro, 55 anni di Canicattì, e Mihaela Dana Chita, 26 anni, protagonisti due giorni addietro di un inseguimento con la Polizia di Stato dopo aver forzato un posto di blocco e aver tentato di investire un agente del commissariato guidato dal vicequestore Cesare Castelli. Lo ha disposto il giudice monocratico Giuseppe Miceli nell’ambito dell’udienza di convalida e del giudizio per direttissima svoltosi nella giornata di ieri. I due indagati, che hanno fornito una versione diversa rispetto a quanto ricostruito dagli inquirenti, sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Il processo è stato rinviato al 16 giugno. La coppia è difesa dall’avvocato Angelo Asaro.