Lo sciopero indetto dagli operatori ecologici di Canicattì, che lamentano il mancato pagamento delle mensilità di luglio e agosto, dovrebbe rientrare e i 57 netturbini il prossimo 10 settembre dovrebbero regolarmente essere operativi. 

E’ quanto filtra da una riunione avvenuta in Prefettura negli scorsi giorni tra il Prefetto Dario Caputo, che ha avuto il compito di mediare la situazione, le sigle sindacali che avevano appoggiato lo sciopero e l’amministrazione comunale di Canicattì con il sindaco Ettore Di Ventura e l’assessore all’ecologia Umberto Palermo. 

Grazie alla mediazione del Prefetto l’allarme dovrebbe essere rientrato con il saldo delle ditte dell’arretrato relativo a Luglio con la promessa che anche agosto, nel giro di pochi giorni, sarà regolarmente versato.