Gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Canicattì hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento un rumeno cinquantenne che si è reso responsabile di uccisione di animale e porto illecito di arma bianca in particolare un coltello da sub.

Al Personale delle volanti era stato segnalato un uomo che per strada stava maltrattando un animale, nella fattispecie un gattino. La pattuglia, giunta tempestivamente davanti un noto supermercato del centro, notava che l’uomo stava gettando qualcosa sotto le autovetture in sosta. Constatato che si trattavano verosimilmente di interiora di animale, gli agenti procedevano a controllare il soggetto ed all’interno di uno zaino rinvenivano un gatto privo di vita ed un coltello, ancora sporco di sangue, certamente utilizzato per uccidere il povero animale. Venivano interessati i dirigenti veterinari del distretto ASP di Canicattì che hanno solamente potuto constatare il decesso dell’animale.

Il rumeno, interrogato dai poliziotti avrebbe dichiarato: “l’ho ammazzato perchè volevo mangiarlo”.

Il rumeno è stato denunciato e verrà segnalato ai servizi sociali del Comune di Canicattì