Medici e specialisti questa mattina si sono riuniti presso l’Ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì per confrontarsi sul carcinoma alla prostata, diventato il cancro più frequente nella popolazione maschile. Si è discusso delle terapie innovative per affrontare la patologia in questione, ma anche di strategie di trattamento: chirurgia, ormonoterapia, radioterapia e chemioterapia.

“Registriamo un aumento dell’incidenza, ma non un aumento della mortalità, e ciò grazie alle diagnosi precoci, con il dosaggio del Psa, ha commentato il dott. Antonino Savaraino, Dirigente Medico Responsabile dell’Unità Operativa di Oncologia dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì, Responsabile Scientifico del convegno. “Così come accade per il tumore alla mammella, ha sottolineato il dottore Savarino, è provato che solo con un approccio multidisciplinare si ottengono risultati significativi nella cura, quindi è quindi importante rafforzare e diffondere il più possibile le campagne informative al maschile affinché si diffonda anche tra gli uomini la sana abitudine a prendersi cura di sé stessi”.