Il “Mattone del Mondo per l’Italia” è arrivato a Canicattì
Il mattone sarà collocato sulla tomba del giudice Livatino
È arrivato a Canicattì il “Mattone del Mondo per l’Italia”, una mattonella in vetro in cui sono racchiusi “pugni di terra” provenienti da ben 199 Paesi del mondo e che rappresenta l’unione dei popoli nel segno della pace e della fratellanza.
A portare il mattone sono stati un gruppo di ciclisti amatoriali dei diversi territori attraversati; prima di arrivare in città sosta alle stele del giudice Livatino sulla Statale 640 Caltanissetta-Agrigento, poi da lì la carovana si è spostata presso la casa del beato e la fine della corsa avverrà al cimitero comunale, dove il mattone sarà collocato sulla tomba del Beato Rosario Livatino.
La staffetta ha avuto inizio domenica 22 agosto partendo da Feltre; il viaggio si è concluso oggi a Canicattì. Hanno collaborano all’evento la Comunità Villa San Francesco Facen di Pedavena diretta da Ennio De Poi, il Centro Sportivo Italiano con i comitati regionali della Calabria, Basilicata, Campania e il Csi Sicilia diretto da Agnese Gagliano e l’Aia (Associazione nazionale Arbitri) nazionale e la sezione Aia “Diego Garofalo” di Catania.